LA COMUNICAZIONE EMOZIONATA

Cari genitori, sappiamo molto bene quanto sia difficile in certi momenti comunicare con i propri figli. Passi molto tempo a spiegare le cose, a proteggerli da tutto ciò che potrebbe essere pericoloso e dannoso. Non vorresti mai che vivessero esperienze del nostro passato negative, che ci hanno cambiato o ferito. Ma nonostante questo, spesso, il loro comportamento è l'esatto opposto...dobbiamo iniziare ad analizzare alcuni elementi fondamentali in una comunicazione definita efficace.

Bisognerebbe essere capaci di mettersi in ascolto non solo delle nostre capacità dettate dalla ragione ma soprattutto delle nostre emozioni. Possediamo una parte logica ma anche una creativa, che arriva al nostro interlocutore, dando informazioni, notizie concrete e che permette di filtrare anche aspetti emozionali come il proprio stato d'animo, l'ansia e le nostre paure.

Capiamo bene come sia fondamentale allora andare a lavorare proprio sull'aspetto emozionale. Ma come si può fare concretamente?

- Per prima cosa occorre conoscersi, capire esattamente ciò che provoca reazioni esagerate dentro di noi, in modo da gestire il nostro "IO" e la nostra aggressività.

- Attendere, aspettare, respirare, per poter capire le ragioni dell'altro.

- Comunicare utilizzando un linguaggio appropriato in base all'età dei ragazzi

- Imparare a riconoscere le sfumature, il linguaggio del corpo, ciò che l'altro comunica non a livello verbale.

- Dare buoni consigli non soltanto durante una discussione ma soprattutto in quei momenti di quiete, dove tutto sembra andare bene.

- Accogliere le emozioni altrui sembra semplice, ma probabilmente è il passo più complesso da attuare in assoluto. Per riconoscere le emozioni dell'altro non occorre solo l'empatia, ma in primo luogo il desiderio di conoscere l'altro come diverso da noi.

Per riassumere:

• CONSAPEVOLEZZA - So come comunico?, agisco sempre in base a come mi sento? riesco a comprendere ciò che sento emozionalmente?

• COMPETENZA - utilizzo tutti gli strumenti interiori che posseggo?, ma soprattutto, so di possedere strumenti in grado di veicolare le mie emozioni?

• INTENZIONALITÀ’ - Sono sempre disposto ad ascoltare gli altri?